Chi ha paura di pinco joe

Da bambino ho vissuto la guerra, dal bombardamento della mia scuoletta ,con me dentro, alle fughe notturne verso il ricovero ,al poco cibo alla vita dentro un tunnel dove non passava più il treno ,alla miscela animali muli galline asini e cavalli; noi coricati sulle pietre addolcite con un pò di paglia la testa sul binario .I traccianti di notte che passavano davanti all’imboccatura della galleria mi davano un senso di paura e le esplosioni la diarrea.Era luglio, bombe, rumori come di tavole battute per terra, fischi e la macchia bruna del fuoco che si allargava divorando il frumento La cassa della farina distrutta da un proiettile che attraversa l’angolo della casa senza esplodere La zia la sorella più piccola del papà che lentamente entra in casa mentre esplodono le bombe ,prende un quadro del Cuore diGesù lo abbraccia poi lo posa accanto a sè si assicura che non possa cadere e poi…comincia a prendersi a schiaffi.Arriva Settembre una mattina tutti i grandi sembrano impazziti si baciano si abbracciano urlano..ARMISTIZIO io corro in giro non so cosa significa quella parola poi Americani ,liberi siamo la guerra è finita.

Si gli Americani hanno dilaniato il nazifascismo ci hanno liberato ci hanno portato la democrazia ,le elezioni, la gomma da masticare i film a colori ed il buki buki e noi veramente grati.

Passano gli anni e gli italiani cosi’ per gratitudine importano pezzi interi di civiltà americana e poi film, parole musica , modi di vivere ,scopriamo che la passeggiata fuori porta si chiama pic-nic che sabato e domenica è il weekend .Ava, Rita, Jean ,Tarzan i nomi di attori attrici e personaggi ci diventano familiari , Sioux ,Toro seduto, indiani, settimo cavalleria accompagnano la mia adolescenza;passano gli anni e gli italiani grati continuano ad importare.Ore intere di soap centinaia di puntate come vivono come amoreggiano questi americani ”Dallas”. Nella mia città quante bambine si chiamano SUELLA o HELENIA… boh.
E poi i film sempre più violenti rossi di sangue di riti macabri. di effetti speciali la parola uccidere è cosi comune che non ci bada più nessuno(apparentemente).Infine i reality show storie banali, parossitiche di una società che consuma se stessa senza scrupoli.Abbiamo importato una simpatica festa Hallowen ,alla fine di settembre i grandi e piccoli centri di distribuzione traboccano di scheletri di plastica di mostruose facce di gomma di zucche svuotate con occhi cattivi ,Un mese dopo la festa vera e propria ma i bambini nostri vanno di casa in casa a chiedere il dolcetto? Spero di no .Ed in fine dopo le basi militari, le feste, i film ,il baseball ora abbiamo importato l’ultima americanata :il diritto di sparare a vista!!! Certo più di cosi’ e c’e qualcuno che poi vuol imitare ,sai chi? Bush..Cosa importeremo in futuro? boh , forse la Cia o il kkk effettivamente ormai c’è poco da importare, che primi in Europa quasi tutto importammo;le buone polpette italiane non le mangiamo più .Gli hamburgher si li mangiamo in un posto bellissimo in un fast food che si chiama Macdonald e gli spaghetti dove li mangeremo?Ma è chiaro in una spaghetti house dove pagheremo con una dinerscard.

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